Cinema

David Lynch 'occupa' per tre giorni il Teatrino di Palazzo Grassi a Venezia

David Lynch 'occupa' per tre giorni il Teatrino di Palazzo Grassi a Venezia

A poche settimane dall'attesissimo ritorno sugli schermi della serie-cult "Twin Peaks", il Teatrino di Palazzo Grassi presenta una full immersion di tre giorni nell'universo creativo di David Lynch.

Benvenuti a Twin Peaks
21 maggio 2017. E’ questa la data più attesa da series addicted, cinefili e fans di David Lynch. In questo giorno infatti si paleserà sugli schermi televisivi il ritorno di una delle serie più attese e per la quale - fino a poco tempo fa -  si era persa ormai ogni speranza di proseguimento. Auspicata e sognata per più di venticinque anni, con un prequel cinematografico (Fire Walked With Me) che non aveva soddisfatto nemmeno lo stesso Lynch, varie false partenze ed improvvise voci di cancellazione poi fortunatamente rientrate, Twin Peaks, Laura Palmer, l’agente Dale Cooper e gli altri iconici personaggi della serie-culto degli anni’90 si apprestano a tornare (si spera) in gran spolvero.

I segreti di David Lynch
Ed è in occasione di questo imminente evento che il Teatrino di Palazzo Grassi di Venezia dedica una “tre giorni” (da oggi, giovedì 16, fino a sabato 18 marzo) al geniale regista statunitense. Il piatto forte della “Maratona Lynch” sarà l’anteprima veneziana del film David Lynch: the art life, documentario diretto da storici collaboratori del regista e distribuito dalla Wanted. La voce di David Lynch stesso guiderà il pubblico attraverso i meandri della propria produzione visuale, pittorica e musicale, mettendo in evidenza anche attraverso aneddoti e ricordi personali quanto queste arti siano state importanti nello sviluppo e nella definizione del suo linguaggio visivo.

“A Tarantino interessa guardare uno a cui stanno tagliando un orecchio; a David Lynch interessa l'orecchio.” (D.F.Wallace)
Ma il documentario, in apertura della rassegna ed introdotto dall’ incontro pubblico “David Lynch tra arte e cinema” con la partecipazione del critico cinematografico Andrea Bellavita, è soltanto uno degli appuntamenti imperdibili della “tre giorni lynchiana”. Sono infatti previsti un incontro/maratona dedicato completamente a Twin Peaks, con la visione degli otto episodi della prima stagione suddivisi in due giorni e introdotta dall’incontro “Twin Peaks: la madre di tutte le serie d’autore”, con la direttrice del Torino Film Festival Emanuela Martini. A conclusione dell’ideale “esplorazione” dell’immaginario legato a Lynch, la proiezione dell’enigmatico noir Strade Perdute (Lost Higways).

“Quanto è magico entrare in un teatro e vedere spegnersi le luci. Non so perché. C'è un silenzio profondo, ed ecco che il sipario inizia ad aprirsi. Forse è rosso. Ed entri in un altro mondo”. (David Lynch)


Qui il programma completo della rassegna:

Giovedì 16 marzo
20.30 Incontro con Andrea Bellavita, critico cinematografico.
21.00 proiezione di David Lynch: The Art Life, di Rick Barnes, Jon Nguyen e Olivia Neergaard – Holm (USA – Danimarca, 2016, 90’)

Venerdì 17 marzo
Twin Peaks: la madre di tutte le serie d’autore
20.30 Incontro con Emanuela Martini, direttrice del Torino Film Festival.
21.00 I segreti di Twin Peaks, stagione 1, episodi 1 – 2 – 3 – 4

Sabato 18 marzo
17.00 I segreti di Twin Peaks, stagione 1, episodi 5 – 6 – 7 – 8.
21.00 proiezione di Strade Perdute, di David Lynch (USA – Francia, 1997, 134’)

Ingresso libero sino a esaurimento posti.
Proiezioni in inglese con sottotitoli in italiano.